Itinerario per una gita scolastica a Firenze: i musei da non perdere

Il perfetto itinerario per una gita scolastica a Firenze deve includere alcuni musei da non perdere assolutamente. Il capoluogo toscano è tra le città di arte e cultura per eccellenza in Italia, oltre ad essere patrimonio dell’umanità UNESCO. Organizzare qui un’uscita didattica è un’ottima opportunità per coniugare educazione e intrattenimento. Una città che offre curiosità, cultura e apprendimento per tutti i cicli di studio, dalle elementari alle scuole superiori.

La durata ideale dell’itinerario è di almeno tre giorni, in modo da toccare le tappe più importanti e dedicare ad ognuna il giusto tempo per godersela e conoscerne tutti i segreti. Tuttavia, è possibile anche concentrare in due giorni i monumenti e i musei che hanno fatto la storia della città. Uno dei fattori fondamentali per decidere la durata della gita scolastica è la vicinanza al capoluogo toscano.

Perché scegliere Firenze come meta dove andare in gita con la scuola

Uno dei metodi più efficaci per scegliere dove andare in gita con la scuola è rivolgersi al programma della classe da portare in uscita didattica. Spesso è la Storia a fare da filo conduttore; materia per cui Firenze è sicuramente tra le mete più indicate, considerando che già nel Medioevo si è distinta come importantissimo centro culturale, commerciale, politico ed economico. Lo stesso discorso vale per Storia dell’arte e Italiano: quale migliore destinazione se non la città che ha dato i natali a Dante Alighieri?

Firenze non soddisfa solo l'immaginario classico: i parchi, i giardini e il museo di storia naturale offrono, ad esempio, ottimi spunti per approfondire le materie di Scienza e Geografia.

Anche Tecnologia rientra tra le materie che ben si prestano ad una gita nel capoluogo toscano. L’inedito progetto museale HZERO, ad esempio, è pensato per approfondire il mondo della ferrovia in ogni suo aspetto. Dai macchinari, all’evoluzione della tecnologia impiegata nel corso delle decadi, alle possibilità di un universo in continua espansione come quello dei treni. Tutto questo tramite un meraviglioso plastico di 280 metri quadri – è il risultato di quarant’anni di lavoro, ricerca e passione.

Dove andare in gita scolastica in Toscana: itinerario per un viaggio di istruzione breve

Con soli pochi giorni a disposizione, visitare la Toscana non è possibile grazie a un itinerario ben organizzato. Per scegliere nel migliore dei modi dove andare in gita scolastica in Toscana, un primo consiglio è quello di toccare le città più importanti come Firenze, Pisa, Siena e Pistoia. Questo implica che si possa spendere solo mezza giornata o una giornata al massimo in ogni città, senza riuscire a visitare ogni tappa a 360°. Ma, sicuramente, con la certezza di non perdersi nessuna delle principali attrazioni.

  • Nel nostro esempio, l’arrivo a Firenze è seguito dal pomeriggio trascorso nella famosa Piazza del Duomo: centro religioso medievale di cui la Cattedrale di Santa Maria del Fiore è il punto più importante. Dal campanile di Giotto e il Battistero di San Giovanni ci si può spostare su Ponte Vecchio e ammirare le antiche botteghe orafe: cuore pulsante del commercio fiorentino.
  • Dopo una serata di relax, si parte alla volta di Pisa. Piazza dei Miracoli, Fonte battesimale e la Torre pendente tra i must della Novella Tebe per una giornata trascorsa ad ammirare monumenti imponenti e dall’alto valore storico.
  • Terzo giorno in programma a Siena, per respirare l’atmosfera medievale della Chiesa di San Domenico e vedere le reliquie di Santa Caterina, patrona d’Italia e d’Europa. A seguire, cenni di economia con il palazzo del Monte dei Paschi di Siena, l’istituto bancario più antico del continente. Impossibile non sostare a Piazza del Campo: unica per la sua forma a conchiglia, è la sede del famosissimo Palio che richiama ogni anno migliaia di visitatori nelle date del 2 luglio e del 16 agosto.
  • Una giornata a Pistoia chiude questo viaggio nella cultura toscana. Qui si può scegliere tra il più “classico” tour che comprende la Chiesa di S. Andrea, l’Ospedale del Ceppo e la Piazza del Duomo, oppure concludere la gita scolastica con il sotterraneo più lungo della Toscana: 650 metri di percorso che si snoda affiancando l’antico corso del torrente Brenta.

Quello descritto è solo un suggerimento di quello che potrebbe essere l’itinerario per un viaggio di istruzione breve in Toscana. Questa regione offre numerosi percorsi da organizzare a seconda delle preferenze della scuola e dell’età dei ragazzi.

Programmare una gita scolastica a Firenze: le tappe irrinunciabili

Nonostante tutta Firenze sia un museo a cielo aperto, dove ogni luogo nasconde segreti inestimabili sulla storia dell’Italia, come tutte le città ha i suoi punti più caratteristici.

Prima di fare un programma per una gita scolastica a Firenze, quindi, è bene conoscere le tappe irrinunciabili. Già in tre giorni di itinerario è possibile visitare i monumenti e i musei da non perdere, senza la fretta di dover condensare tutto in poche ore.

Dal centro politico, al cuore pulsante dell’arte rinascimentale, dalla vita di Dante alla modernità di musei che raccontano i retroscena di oggetti di uso comune, Firenze ne ha davvero per tutti i gusti.

La Galleria degli Uffizi, seppur tra le tappe irrinunciabili di una visita a Firenze, richiede un intero pomeriggio per poter essere visitata adeguatamente. Di conseguenza, non sempre è possibile inserirla in un itinerario scolastico. Ma se dovesse esserci tempo è sicuramente la tappa da cui partire per immergersi in diverse epoche storiche, ognuna delle quali ha lasciato la sua traccia indelebile nella città fiorentina.

Palazzo Pitti e Palazzo Vecchio sono da inserire nella tabella di marcia per poter toccare con mano lo sfarzo e la politica della Firenze del passato.

La maggior parte dei musei fiorentini, inoltre, offre una vasta gamma di attività ludiche pensate per i più piccoli, rendendo questo itinerario adeguato a qualsiasi livello di istruzione a partire dalle elementari.

Il museo HZERO, ad esempio, offre una serie di laboratori pensati per bambini e ragazzi. Un percorso coinvolgente e multidisciplinare che coniuga la spettacolarità di un grande plastico studiato nei minimi dettagli con l’acquisizione di concetti e strumenti che vanno ad aggiungersi al bagaglio culturale offerto dallo studio delle materie scolastiche.

“In viaggio” è l’attività proposta alle scuole primarie e secondarie di primo grado: in due ore di percorso, un’educatrice museale guiderà la scolaresca nelle tappe di osservazione del plastico ferroviario e nell’attività laboratoriale legata al tema del viaggio. La proposta, a cura de L’immaginario Associazione Culturale, mette in campo linguaggi espressivi che coinvolgano lo studente, per esplorare se stessi alla scoperta dell’affascinante mondo della ferrovia. Un modo originale, e al contempo formativo, per concludere l’itinerario di una gita scolastica a Firenze indimenticabile.