Dove portare i bambini a Firenze: un’esperienza indimenticabile

Lasciare agli occhi il tempo di assorbire la geometria di marmo bianco e verde del Duomo, inseguire gli ordini architettonici del campanile di Giotto fino alla sommità in controluce; alzare lo sguardo sull’imponenza ortogonale di Palazzo Vecchio. E poi cercare di ridisegnare con la vista l’intera cupola del Brunelleschi; lasciarsi rapire dalle opere più monumentali del Rinascimento, provare ad incorniciarle in un solo colpo di sguardo.

A Firenze la magnificenza si incontra ovunque. Nel profilo degli edifici, nelle pennellate sulle tele, nelle linee sinuose delle statue. Tutto suggerisce grandezza.

Ma c’è un modo altro di esplorare la città, una misura diversa, a portata di bambini. Un luogo in pieno centro ma immune al rumore della città, un luogo che riscrive dimensioni e distanze. Se state cercando un posto originale dove portare i bambini a Firenze, in questo articolo scopriremo dei punti luce nell’offerta turistica del capoluogo fiorentino, lontani dal fervore delle piazze, fino ad arrivare a un museo-non-museo unico in Italia, dove i binari della fantasia si rincorrono senza confini.

Attività per bambini a Firenze: piccoli protagonisti di grandi scoperte

Accanto alle mete turistiche più blasonate, esistono attività per bambini a Firenze coinvolgenti e capaci di creare ricordi familiari preziosi. Il capoluogo toscano non è solo la città-museo, è ricca di opportunità di intrattenimento pensate per i più piccoli. Ecco di seguito alcuni spunti per trascorrere una giornata a cavallo tra relax e divertimento, ideale anche per aggiungere una tappa pensata per i più piccoli all’interno di un itinerario turistico classico.

• Villa Bardini. A poca distanza dal centro, sorge una costruzione recentemente restituita alla sua bellezza originaria, un punto d’osservazione magico per ammirare la bellezza di Firenze. Di fianco alla villa sorge uno dei parchi più belli della città, ricco di passeggiate e scorci meravigliosi.

• Rafting sull’Arno. Per gli esploratori più avventurosi, ecco una gita entusiasmante, da vivere in prima persona. Dall’Arno è possibile vedere i luoghi del centro da un punto di vista davvero unico! Il rafting passa proprio nel cuore della città ed è un’esperienza che non si dimentica facilmente.

• Parco avventura Il Gigante. Basta allontanarsi di pochi minuti in auto dal centro, per ritrovarsi immersi nella natura rigogliosa. Tra gli alberi e gli arbusti tipici toscani si apre un parco avventura dove organizzare una giornata divertente e appassionante per tutta la famiglia.

Sono proprio mete come queste che qualificano Firenze come città adatta a tutti. Basta saper cercare le attrazioni e i punti d’interesse più adatti in base all’età e allo spirito di bambini e ragazzi.

HZEROFamily: i laboratori didattici per bambini e famiglie

A proposito di attività originali per bambini a Firenze, c’è un luogo magico in pieno centro città, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella. Un luogo in cui il tempo funziona in modo diverso, e si assiste a uno spettacolo in prima fila, come al cinema. È proprio nelle sale dell’ex cinema Ariston che oggi è ospitato HZERO. Una meta unica nel suo genere, l’ideale anche se si è in cerca di attività da fare coi bambini a Firenze quando piove. Il museo ospita un enorme plastico ferroviario di oltre 280mq che non può lasciare indifferenti grandi né piccini. La minuziosità della riproduzione, la ricchezza scenografica dell’allestimento, il movimento delle locomotive attraverso i paesaggi più vari. Visitare HZERO stimola la curiosità e la fantasia di tutta la famiglia. Per questo è nato HZEROFamily: il ciclo di appuntamenti organizzati in collaborazione con l’associazione culturale L’Immaginario per approfondire l’esperienza immersiva del museo ed esplorare la dimensione del viaggio in modo interattivo, coinvolgente e soprattutto: insieme.

Scopri i prossimi appuntamenti di HZEROFamily

HZERO, dove il museo per bambini diventa un’avventura fantastica

Per capire fino in fondo perché HZERO è il museo ideale per i bambini a Firenze, serve entrarci. Una volta superato il tendone rosso all’ingresso, il tempo e le stagioni scorrono in modo differente. È un movimento che incoraggia la fantasia, che mette in relazione pensieri e paesaggi. Il bello dell’allestimento è anche la possibilità di esplorarlo con lo sguardo, percorrere trattorie inaspettate e perdersi in uno snodo di binari o in una delle scene che hanno come protagonisti i piccoli abitanti del plastico: un lui e una lei a gambe incrociate su una panchina, un ragazzo impaziente al passaggio a livello, una famiglia che gioca nel parco. E lì a fianco scorre lenta una locomotiva rossa.

Sono questi i piccoli tesori di cui i bambini potranno “andare a caccia”, per ritrovare nel plastico le scene illustrate nelle immagini; oppure lasciarsi trascinare dalla fantasia attraverso le attività proposte dall’animatrice museale al termine della visita. “Immaginate di essere su un treno” dice, “un treno che può viaggiare ovunque”. Distribuisce alla famiglia fogli e colori, “Adesso disegna il luogo che vorresti visitare”, dice ad ognuno di loro.

Tra non molto sarà tempo di riattraversare il tendone rosso e tornare in città, dove il mondo scorre un po’ più veloce rispetto ai binari di HZERO. Una volta fuori, resteranno le sensazioni condivise e un album di disegni con i luoghi – reali, inventati, immaginati – uniti a formare le tappe di un unico, straordinario viaggio in famiglia.